Nell’ambiente di lavoro odierno, è molto comune vedere che le aziende non si preoccupano più solo che i dipendenti sappiano svolgere le mansioni che vengono loro richieste, ma che rispondano anche a una serie di caratteristiche o competenze che si adattino sia alla posizione richiesta sia all’azienda stessa. Stiamo parlando delle cosiddette soft skills.
Le competenze richieste, oltre alle tecniche e alle conoscenze necessarie per ogni posizione, si riferiscono a caratteristiche essenziali o intrinseche di ogni persona; caratteristiche molto difficili da formare o acquisire.
Soft Skills: la base delle vostre relazioni personali
Le soft skills sono quelle qualità che definiscono una persona dal punto di vista emotivo e sociale. Non stiamo parlando di competenze professionali, ma di caratteristiche che modellano la personalità, l’intelligenza emotiva e le abilità sociali di ciascun lavoratore, dal punto di vista professionale.
Spesso si parla di soft skills in contrapposizione alle hard skills, ma in realtà si tratta di due concetti che si completano a vicenda. Non è che abbiano un’influenza diretta l’una sull’altra, ma piuttosto che sarà la somma di entrambe le “categorie” a definire il profilo completo di un candidato e, quindi, se si adatta o meno al progetto che l’azienda ha in mente.
E ora che il concetto di hard skill è stato reso noto, chiariamo il significato di entrambi i concetti:
- Soft Skills: competenze emotive e sociali che definiscono la personalità e le attitudini di una persona.
- Hard Skills: competenze e conoscenze tecniche, generali o specifiche di un argomento, che sono insegnabili e acquisibili.
Spesso si dice che le hard skills rendono competenti in un campo, ma sono le soft skills a fare di voi un buon dipendente, un buon collega… perché sono quelle che emergeranno nelle interazioni personali che si creano.
Le Soft Skills del futuro
Così come ci sono soft skills che stanno cadendo nel dimenticatoio, in quanto la tecnologia ha permesso di sostituirle (come la capacità di memorizzare, le competenze numeriche o la gestione e l’organizzazione di documenti cartacei), ce ne sono altre che rappresentano la tendenza che le aziende stanno iniziando a seguire e a richiedere ai propri dipendenti.
Che siate il CEO di una start-up, un recruiter o un candidato, dovreste prendere in considerazione l’elenco che segue, poiché queste sono le 10 soft skills che saranno più richieste nei prossimi anni, secondo il World Economic Forum.
Ecco l’elenco delle 10 soft skills più richieste nei prossimi anni:
- Pensiero analitico e capacità di innovare
- Apprendimento continuo e strategie di apprendimento
- Capacità di problem solving (risoluzione di problemi complessi)
- Pensiero critico
- Creatività, originalità e iniziativa
- Leadership e influenza sociale
- Uso, monitoraggio e controllo della tecnologia
- Progettazione e programmazione
- Resilienza, tolleranza allo stress e flessibilità
- Ragionamento e problem solving
Per rendere più chiaro il concetto, vi lasciamo la seguente immagine. In esso è possibile vedere le 4 categorie in cui sono state distribuite queste soft skill e la posizione di ciascuna di esse.
E tu, quante di queste soft skills consideri avere? Qual è, secondo te, l’area in cui devi lavorare di più per migliorare? Faccelo sapere!
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